“È un piacere ritornare a casa. Come detto nella presentazione, è per me un ritorno speciale. Tornare, dopo tre anni, con un esordio storico in Lega Pro è qualcosa di emozionante, dà molti stimoli a lavorare tanto e bene”. Trascorsa poco più di una settimana dal suo ritorno in Gelbison, Ugo Schiavo sottolinea l’emozione nel ricoprire il ruolo di team manager dei rossoblù.
Schiavo, che mancava da Vallo della Lucania da tre anni, sentito telefonicamente il presidente Puglisi, non ha avuto bisogno di molto tempo per decidere che era giunto il momento di tornare alla Gelbison: “Non me l’aspettavo in verità – ha ammesso-. Con Maurizio (Puglisi ndr) ci conosciamo da anni, c’è una stima reciproca. È un grande imprenditore, un grande presidente, l’unico a poter compiere il miracolo di portare la Gelbison in Lega Pro. Quando ho visto che effettivamente c’era un forte interesse, la scintilla è scoccata subito, non ci sono volute tante parole”.
Schiavo: “Questa Gelbison un’azienda che fa calcio”
Una nuova Gelbison è quella che Schiavo ha trovato: “Ho lasciato una Gelbison che andava avanti con sacrifici enormi dell’amico presidente Antonello Mainenti, di Riccardo Paolino. Eravamo in quattro a svolgere – al di là dei ruoli sulla carta – tutte le mansioni: dal magazziniere al team manager. È una Gelbison sicuramente cambiata, un’azienda a tutti gli effetti, un’azienda che fa calcio, come il presidente tiene a specificare. E i risultati poi si vedono perché la professionalità paga sempre”.
“Un girone difficile, una novità per tutti”
La stagione che si appresta ad arrivare non sarà semplice, servirà “lavoro duro, in un girone sicuramente difficile. Oggi si discuteranno le posizioni di altre due squadre, per questo lo slittamento al 5 agosto del sorteggio dei calendari. Da qui al 21 agosto ci aspettano settimane, come seconda parte di ritiro, di preparazione ma con un carico di lavoro importante”.
“È un girone difficile – ribadisce il team manager rossoblù -, una novità per tutti. Ci apprestiamo a giocare contro squadre blasonate, che hanno sempre militato in campionati importanti, dalla Juve Stabia al Pescara, allo stesso Potenza. Non abbiamo timore di nulla perché il lavoro che stanno svolgendo mister Esposito è lo staff sul campo da un lato e il presidente Puglisi con il collaboratore Pascuccio dall’altro è di categoria sicuramente superiore”.
Infine l’appello ai tifosi: “Chiediamo aiuto e vicinanza a tutti gli sportivi e a tutti i tifosi perché vedere già qualche tifoso, gli allenamenti sono a porte aperte, fa piacere e carica di più la squadra”.