La Gelbison giocherà, almeno l’inizio del campionato di Serie C, al “Torre” di Pagani. La squadra rossoblu pian piano si avvicina a casa dopo che era stato individuato come stadio per ospitare le gare interne in Lega Pro – il “Morra” di Vallo della Lucania non lo può fare perché non idoneo a ospitare il calcio professionistico – il “Curcio” di Picerno in Basilicata. L’ufficialità dell’avvenuta intesa tra il patron Puglisi e l’amministrazione comunale dell’Agro è stata anche avallata dalla Prefettura di Salerno.
La Gelbison giocherà a Pagani e poi si trasferirà ad Agropoli
E quindi il sodalizio vallese inizierà il proprio campionato a Pagani come sottolineato anche nelle parole del primo cittadino liguorino Raffaele De Prisco: «Il nostro è uno dei pochi stadi omologati per la Lega Pro e ci fa piacere metterci a disposizione di una squadra del Salernitano con cui si hanno buoni rapporti». Ma una volta completati i lavori di restyling del “Guariglia” i rossoblu torneranno nel Cilento ad Agropoli. Resiste, infatti, l’intesa con Comune della località balneare che prevede un restyling di circa 200mila euro all’impianto sportivo a carico della Gelbison.