Tiene ancora banco il nodo iscrizioni, ma questa volta a tremare non sono solo le società di Serie C ma anche quelle di Serie B. Le iscrizioni sono state consegnate il 20 giugno ma ora devono passare la Covisoc per essere definitivamente accettate. E la Gelbison può ancora sperare nella possibilità di ripescaggio visto che l’unico posto disponibile lasciato libero dal Pordenone per riammissione è stato occupato dal Mantova? Per il momento sembra che per i rossoblu non ci siano possibilità.
La situazione in Serie B: a rischio Lecco e Reggina
A tremare in Serie B sono in particolare il Lecco e la Reggina. Infatti come scrive questa mattina “La Gazzetta dello Sport” i lombardi freschi di promozione in cadetteria potrebbero addirittura ritornare in Serie D visto che non hanno ottenuto in tempo il via libera a giocare a Padova. E senza stadio l’iscrizione verrà bocciata. Situazione alquanto difficile pure per la Reggina con i bonifici che sono arrivati in extremis ma forse manca un pagamento. E quindi in caso di posti vacanti in Serie B si procederà con le sole riammissioni in base all’ultima classifica: Brescia in pole poi il Perugia.
La situazione in Serie C: poche speranze per la Gelbison
Cosa succede in Serie C? Naturalmente questa due esclusioni avrebbero ripercussioni anche in Lega Pro dove tutte le domande, dopo il Direttivo di ieri, sembrano essere apposto con la sola eccezione del Siena che avrebbe presentato la domanda priva di fidejussione: quindi bocciatura scontata. In questo caso però non si procederà più con le riammissioni ma solo con i ripescaggi e in pole c’è l’Atalanta Under 23, poi a seguire le vincenti dei playoff di Serie D con Alcione in testa e quindi le altre retrocesse con il Piacenza al primo posto. le possibilità di rivedere la Gelbison di nuovo in Serie C il prossimo anno sono davvero pochissime.