Gelbison-Fidelis Andria 0-1, Cecere condanna i rossoblu

Quinta sconfitta consecutiva per la Gelbison che si arrende per 1-0 alla Fidelis Andria. Al “Carrano” di Castellabate, dove si è giocata l’ultima dell’anno solare per i rossoblu, la squadra di Erra ancora una volta non riesce a raccogliere punti dovendosi così arrendere a una rete siglata da Cecere a inizio ripresa.

Gelbison-Fidelis Andria, la cronaca

Mister Erra parte con il 3-5-2 inserendo al centro della difesa Fontana e con l’esordio sulla mediana di G. Ferrante e Sicurella. In attacco confermata la coppia Gagliardi e Croce. La prima occasione della gara arriva al 13′ con Strambelli che crossa dalla destra per la testa di Padalino che sfiora ma Scaringella non riesce con il tap-in a indirizzare la palla in rete. La prima volta che si vede in avanti la Gelbison al 24′ con Gagliardi che tira punizione respinta dalla bandiera, la palla arriva a Sall che non inquadra la porta avversaria. Alla mezz’ora è ancora Gelbison con Gagliardi che raccoglie palla da una mischia a centro area ma non trova la porta difesa da Baietti. Gli ospiti si rifanno vedere ina vanti due minuti più tardi con Cecere che da fuori area chiama al colpo di reni Milan che devia in angolo. Subito dopo la palla buona per il vantaggio capita sui piedi di Croce ma il bomber sbaglia mira. È l’ultima occasione del primo tempo.

La ripresa parte su ritmi più alti con la Gelbison che si fa vedere subito in avanti ma Tumminelli non è preciso nel tiro. E allora la Fidelis Andria reagisce trovando la rete del vantaggio. È il 53′ quando Cecere sfrutta alla meglio un’ndecisione difensiva tra Sall e Milan per portare in vantaggio i pugliesi. Mister Erra allora decide di cambiare e butta nella mischia Bubas e Tazza passando dal 3-5-2 al 3-4-1-2. Ma è ancora la Fidelis Andria a rendersi pericolosa al 63′ con Strambelli che chiama alla parata in angolo Milan, sugli sviluppi dell’angolo è Scaringella a non trovare la porta di testa da pachi passi. Il forcing finale alla ricerca del pari non porta niente altro che una conclusione strozzata di Croce al 39′, mentre la Fidelis Andria con Sasanelli va vicina al raddoppio all’89’ ma Milan questa volta è attento. L’ultima chance è per Gagliardi che in pieno recupero non riesce in acrobazia a centrare la porta avversaria

Gelbison-Fidelis Andria, il tabellino

GELBISON (3-5-2): Milan; Sall (16′ st Tazza), Fontana, Muratori (47′ st D. Ferrante) ; G. Ferrante, Sicurella, Kosovan (16′ st Bubas), Tumminelli (30′ st Dellino), Rodrigues (30′ st Lollo); Gagliardi, Croce. In panchina: Crevellera, Casiello, De Pasquale, Rodriguez. Allenatore: Erra.

FIDELIS ANDRIA (3-4-1-2): Baietti; Giambuzzi, Telera,Padalino (33′ st Sasanelli); Riefolo, Cecere, Feola, Russo (48′ st Varsi); Strambelli; Scaringella (33′ st Quitadamo), Jeffrson (18′ st Bottalico). In panchina: Fratti, Ponzo, Piccioni, Lauriola. Allenatore: De Candia.

ARBITRO: Giuseppe Costa di Catanzaro (Mallimaci-Mazza).

RETE: 8′ st Cecere

NOTE – Ammoniti: Kosovan (G), Tumminelli (G), Russo (G), Riefolo (F). Angoli: 3-6. Recupero 0′ pt, 6′ st.