La Gelbison si arrende ai calci di rigore. Il sodalizio cilentano deve dire addio alla Coppa Italia di Serie D dopo aver perso ai rigori al “Novi” contro i padroni di casa dell’Angri. Tempi regolamentari che si erano chiusi in parità ma poi a prevalere sono stati i grigiorossi che hanno sfruttato al meglio i due errori dal dischetto degli uomini allenati da mister Monticciolo.
Mister Monticciolo punta sul 3-5-2 con Bubas a far coppia in attacco con Croce in attacco. Sono davvero poche le emozioni nel corso dei tempi regolamentari anche perché a farla da padrone è il caldo e l’afa che la fanno da padrone. E quindi la conclusione logica è quella dei tiri dal dischetto con Cirillo che para il rigore di Picascia ma poi risultato decisivi i due errori dal dischetto di Tumminelli e Barone.
ANGRI-GELBISON 4-3 (DCR) – IL TABELLINO
ANGRI (4-3-3): Scarpato, Cordato (18’ st Tipaldi), D’Orsi, Picascia, De Marco, Marasco, Herrera (38’ pt Cardore), Fabiano, Celiento (23’ st Palmieri), Longo (26’ st Giorgio), Ascione(47′ st Di Mauro). In panchina: Palladino, Sabatino, Caropreso, Costabile. Allenatore: Liquidato.
GELBISON (3-5-2): Cirillo, Cellammare (7’ st Muratori), Casiello (37’ st Tumminelli), Manzo, Russo, Corda (7’ st Ferrante), Montinaro, Camilleri (18’ st Tazza), Lollo, Bubas (1’ st Barone), Croce. In panchina: Milan, Dellino, Mettivier, De Pasquale. Allenatore: Monticciolo.
ARBITRO: Emanuele Ciaravolo di Torre Del Greco (Eliso-Scala).
NOTE – Spettatori: 400 circa. Sequenza rigori: Montinaro (G) gol, Picascia (A) parato, Croce (G) gol, De Marco (A) gol, Tumminelli (G) parato, Palmieri (A) gol, Tazza (G) gol, Giorgio (A) gol, Barone (G) fuori, Cardore (A) gol. Ammoniti: Camilleri (G). Angoli: 5-2. Recupero: 2’ pt, 4’ st.