La sconfitta a tavolino per 3-0, un punto di penalizzazione in classifica e l’ammenda di 400 euro. Stangata del Giudice Sportivo nei confronti dell’Olevanese che nell’ultima gara di campionato giocata al “Rossi” di Sala Consilina contro la Pro Sala ha lasciato il terreno di gioco al termine del primo tempo sul risultato di 3-0 a proprio favore, causando la sospensione dell’incontro valido per la 25esima giornata del campionato di Prima Categoria girone H, dopo che i dirigenti della locale compagine avevano richiesto all’arbitro di operare di nuovo il riconoscimento di alcuni calciatori del club ospite.
Nel provvedimento del Giudice Sportivo, che segue al referto dell’arbitro, vengono chiariti in maniera dettagliata i fatti: «Il direttore di gara su richiesta della squadra Pro Sala alla fine del primo tempo richiedeva nuovamente al calciatore della Olevanese, Emanuele Pizzuti, contrassegnato con il numero 32 di farsi riconoscere; tale calciatore si rifiutava lasciando gli spogliatoi e nell’uscire si scontrava verbalmente con la tifoseria locale».
Calciatore dell’Olevanese che è stato squalificato per quattro giornate anche perché prima di andare via dal campo «al 42’, a gioco fermo e lontano dalla palla, intenzionalmente colpiva con uno schiaffo un avversario», si legge nel provvedimento del Giudice Sportivo.