La Gelbison non giocherà, almeno fino al termine del campionato, più ad Agropoli le partite interne. L’annuncio è stato fatto dal presidente Maurizio Puglisi nel corso della trasmissione Set Live. Il numero della squadra rossoblu ha infatti rivelato che come successo nell’ultima gara interna contro la Fidelis Andria «la squadra giocherà al “Carrano” di Santa Maria di Castellabate grazie alla disponibilità che c’è stata data dal presidente Tavassi».
I motivi che hanno spinto la Gelbison a lasciare il “Guariglia” di Agropoli
Ma perché il presidente Puglisi ha deciso di portare la Gelbison lontano da Agropoli? Il numero uno del club rossoblu ha spiegato: «Non c’è rispetto da parte delle istituzioni, così come non c’è un interlocutore valido». Puglisi ha poi aggiunto: «Il Comune ha dato in gestione il campo all’Agropoli senza fare nemmeno un avviso, anzi è uscito dopo l’assegnazione». Il patron ha rivelato di aver speso da luglio circa 50mila euro per lo scuotimento, la trasemina e la semina totale ma «poi quando c’è stato bisogno di fare altre due trasemine perché il manto erboso non era più praticabile dall’altra parte non è stato rispettato il tempo di sospensione dell’attività che avevamo richiesto». Quindi Puglisi ha concluso: «Io voglio cacciare anche tutti i soldi perché sono ospite però pretendo rispetto».