«Lavorano insieme da tanti anni, sono tosti e sbarazzini. È la classica squadra di categoria, a prescindere dal fatto che sono neopromossi». Il tecnico del Latina, Daniele Di Donato, dipinge così la Gelbison che domani, alle ore 14:30, ospita al “Torre” di Pagani il club laziale. «Domani posso scegliere e per questo mi prendo una giornata per riflettere e valutare la formazione migliore. A volte si fanno anche delle scelte per avere il cambio in più che ti rialza in una fase di stanca della partita», ha aggiunto.
Il rischio dell’esonero e gli attaccanti che non trovano la porta
Inoltre mister Di Donato è stato anche interrogato sulla possibilità che se non conquista un risultato positivo contro la Gelbison può rischiare il licenziamento: «Gli allenatori sono sempre in discussione, dalla prima all’ultima giornata. Noi siamo giudicati in base ai risultati e non alle prestazioni ma questo lo so, altrimenti non avrei scelto questo lavoro». Quindi ha concluso parlando delle punte e del gol che manca: «Dobbiamo restare sereni perché l’inerzia può cambiare in qualsiasi momento, l’importante è credere in quello che stiamo facendo e rimanere positivi».