Si ferma la striscia positiva della Gelbison che cade al “Guariglia” contro il Fasano per 2-1. I rossoblu cilentani pagano a caro prezzo un secondo tempo giocato sotto le attese ma anche i troppi errori che hanno permesso a una squadra organizzata come quella pugliese di portare a casa l’intera posta in palio.
Gelbison-Città di Fasano, la cronaca del primo tempo
Mister Monticciolo si presenta con il 3-5-2 con la coppia di attacco che ha fatto male alla Polisportiva Santa Maria vista la defezione dell’ultimo momento di bomber Croce che ha avuto un problema fischio che ne ha consigliato uno stop precauzionale. Ma a partire forte è proprio la Gelbison che al 5′ va già vicina al vantaggio con De Pasquale che colpisce di testa ma non inquadra la porta difesa da Lazar. Tra le due squadre però vince l’equilibrio e solo le azioni individuali riescono ad animarla come per esempio al 18′ con Tazza che sempre di testa spedisce la sfera di poco sopra la traversa. la risposta dei pugliesi arriva poco dopo la mezz’ora con Idoyaga che però si vede stoppata la conclusione da Milan. La Gelbison trova anche la via della rete al 39′ con Barone ma l’arbitro annulla per fuorigioco dell’ex attaccante dell’Angri. Barone escatenato che prima di andare negli spogliatoi per il riposo di metà gara non concretizza una ripartenza facendosi parare il tiro da Lazar in uscita.
Gelbison-Città di Fasano, la cronaca del secondo tempo
Gli allenatori non cambiano gli undici del primo tempo ma le due squadre partono con il piede sull’acceleratore. Ma è il Fasano al 55′ a passare in vantaggio con Renelus che si fa trovare pronto a girare da centro area un cross proveniente sulla destra con Milan che non riesce in tuffo a evitare la capitolazione. E allora tre minuti più tardi mister Monticciolo prova a cambiare – non nel modulo ma negli uomini – la Gelbison con l’ingresso di Coppola, Tumminelli e Dellino al posto rispettivamente di Manzo, Tazza e Bubas. La reazione della Gelbison non arriva e al 62′ i pugliesi vanno vicini al raddoppio con Capristo che tira da fuori area, trova una deviazione della difesa di casa, con la palla che sfiora la traversa della porta difesa da Milan. Il Fasano però spezza tutte le trame della Gelbison e al 66′ Monticciolo decide di mandare in campo anche il centrocampista offensivo Prinari al posto di Russo per cercare di serrare gli attacchi. Ma è sempre il Fasano a rendersi pericoloso al 70′ con Bianchini che lascia partire un tiro dai 30 metri che trova Milan pronto a deviare in angolo. Lo stesso Bianchini tre minuti più tardi prova a far male con una ripartenza ma il tiro si perde sull’esterno della rete. Quando meno te lo aspetti (74′) arriva il guizzo della Gelbison che sugli sviluppi di un angolo vede Tumminelli che di testa, smarcato, non trova la porta da buona posizione. Ma sulla ripartenza va vicino al raddoppio il Fasano con Losavio che da centro area incredibilmente spedisce a lato a Milan battuto. Gol sbagliato gol subito: il proverbio è a favore della Gelbison che trova il pari al 77′ con Dellino che in un batti e ribatti da terra trova l’angolo giusto per beffare Lazar e far esplodere il “Guariglia”. La Gelbison sulle ali dell’entusiasmo prova a ribaltare la gara all’80’ con Tumminelli che si fa tutto il campo e lascia partire un tiro che trova Lazar deviare con i piedi in angolo, sul corner susseguente è Barone di testa che trova ancora il numero uno dei pugliesi a compiere un miracolo salva risultato. La Gelbison però è disattenta sui corner e il Fasano colpisce ancora all’83’ con Losavio che salta tutto solo al centro dell’area e spedisce la palla lì dove Milan non può arrivare per siglare il definitivo 2-1 dei pugliesi. Infatti la Gelbison è incapace di riorganizzare una seconda reazione prima del triplice fischio dell’arbitro.
Gelbison-Città di Fasano 1-2, il tabellino
GELBISON (3-5-2): Milan; Camilleri, Manzo (13′ st Coppola), Russo (21′ st Prinari); Casiello, Lollo, Tazza (13′ st Tumminelli), Muratori, De Pasquale; Bubas (13′ st Dellino), Barone. In panchina: Cirillo, Cellammare, Mettivier, Sall, Ferrante. Allenatore: Monticciolo.
CITTA’ DI FASANO (3-5-2): Lazar; Manfredi, Brignola (48′ st Esposito), Pambianchi; Bianchini, Aprile, Capristo (25′ st Triarico), Ganci, Renelus (18′ st Losavio); Idoyaga (34′ st Dos Santos), Calabria (45′ st Conticchio). In panchina: Randino, Palladino, Lezzi, Delmonte. Allenatore: Tiozzo.
ARBITRO: Andrea Bortolussi di Nichelino (Marucci-Cozza)
RETI: 10′ st Renelus (F), 32′ st Dellino (G), 38′ st Losavio (F)
NOTE – Spettatori: 400 circa. Ammonito: Camilleri (G), Losavio (F). Angoli: 8-6. Recupero: 1′ pt, 5′ st.