L’Agropoli torna a ruggire nella 25esima giornata del campionato di Eccellenza girone B. I cilentani dopo un punto conquistato nelle ultime cinque partite battono per 2-1 la Pro Sangiorgese e riprendono la loro corsa per un posto in zona playoff. Dopo un primo tempo abbastanza bloccato e che termina a reti bianche, il secondo tempo è denso di emozioni e di gol. A rompere l’equilibrio sono al 47′ i padroni di casa con Sannia che di testa batte il portiere avversario sugli sviluppi di un angolo. Trascorrono cinque minuti e i delfini raddoppiano con il tap-in vincente di Corado. Solo in pieno recupero gli ospiti con l’ex Grande riducono le distanze ma è troppo tardi per provare a pareggiare.
La Sarnese cala il tris contro il Sapri
Troppo forte invece la Sarnese per il Sapri che si arrende per 3-0 alla capolista. Anche allo “Squitieri” i gol arrivano nella ripresa visto che i primi 45 minuti terminano in parità 0-0. Pronti via e la gara cambia volto con una rete di Cassandro che di testa supera Colella. Nemmeno un giro di lancette e Sbordone inchioda la palla del 2-0. La rete stordisce i biancazzurri, la Sarnese prende il dominio del campo e del possesso, trovando anche la terza rete: sugli sviluppi di un piazzato, Cozzolino trova Colella, che respinge corto, sulla palla si avventa De Sio che non sbaglia.
La Calpazio si arrende in casa alla Scafatese
Perde anche la Calpazio, al “Tenente Vaudano” vince 2-1 la Scafatese. I canarini passano in vantaggio al 3′ con Esposito bravissimo a scegliere il tempo sugli sviluppi di angolo e a correggere in rete con una svettata perentoria. Poco prima della mezz’ora gli ospiti vanno di nuovo a segno con Pisani che protegge il pallone spalle alla porta, in una frazione di secondo riesce a girarsi e, contestualmente, lascia partire una sassata di destro dalla distanza potente e precisa su cui non può nulla l’incolpevole Merola. La rete casalinga, firmata da Chiacchio con un colpo di testa sul primo palo da calcio d’angolo, arriva quando è ormai troppo tardi per gli uomini di Santosuosso, in pieno recupero, di provare a pareggiare.